"Società della Musica" nasce ufficialmente a Mantova nel 1995 con l'intento di promuovere l'ascolto di musica classica, con attenzione particolare al repertorio cameristico. L'attività concertistica ha sempre accolto alcuni degli artisti internazionali più noti ed affermati, dedicando altresì significativi spazi ai giovani musicisti di talento, nel segno della musica solistica e da camera, quella musica destinata a piccoli teatri, a sale raccolte e ad un pubblico motivato, desideroso di appropriarsi (o riappropriarsi) dei tesori che in questi generi si raccolgono. Sono stati ospiti in questi anni musicisti di prim'ordine (Uto Ughi, Louis Lortie, Lilya Zilberstein, Murray Perraya, J. Francois Thiollier, Franco Gulli, Enrica Cavallo, Richard Galliano, Luis Bacalov, Gino Paoli, Viktoria Mullova) al fianco di giovani talenti emergenti (Anna Tifu, Trio di Parma, Cristiano Burato, Shana Downes, Quartetto di Cremona, ecc.).
Dopo oltre un decennio di programmazione nel 2007 Società della Musica ha aperto una fase di riflessione con l'obiettivo di ridefinire il complesso equilibrio degli apporti economici all'iniziativa e di consolidare le relazioni istituzionali con i propri partner. Abbiamo anche approfittato di questa temporanea sosta per rifocalizzare la nostra attenzione sugli strumenti, sulle modalità operative e sugli obiettivi che caratterizzano il nostro investimento culturale. Le funzioni direttive si sono ampliate e ridistribuite e nuove competenze si sono affiancate all'originario nucleo dei soci fondatori. Con questo nuovo progetto Società della Musica nel 2010 ha voluto rimettersi in gioco con grande entusiasmo: il campo d'azione resta il medesimo e gli intenti non cambiano, perché la nostra Associazione vuole continuare a credere che l'investimento nella musica e nell'arte sia un aspetto cruciale della crescita sociale e personale; che l'arte e la musica rappresentino un patrimonio di valore eccezionale, di formazione e di riflessione, sia nella pratica che nell'ascolto, sia per le generazioni adulte che per le nuove. Oltre alla qualità delle proposte e allo spazio ai giovani talenti emergenti, Società della Musica da sempre persegue l'obiettivo di abitare la musica in luoghi differenti, dai teatri storici, ai chiostri, agli auditorium, proponendo sempre un pluralismo di luoghi e di allestimenti; è da qualche anno inoltre che è stato inserito nelle manifestazioni un piccolo ma significativo ciclo di incontri per le scuole, per rimarcare l'importanza di innescare un percorso che coinvolga anche il tessuto scolastico della città.
Stefano Giavazzi
www.societadellamusica.org